don Antonio da Silva Ferreira

È venuto a mancare ieri, 6 ottobre 2013, a San Paolo, nella casa di Santa Teresa, dove risiedeva, don Antonio da Silva Ferreira, salesiano, grande ricercatore e storico salesiano.
Don Ferreira era nato il 13 giugno 1927 a São José do Rio Pardo, in Brasile. Emise i primi voti il 31 gennaio 1944 a Pindamonhangaba e fu ordinato sacerdote il 20 settembre 1952 a San Paolo. Dotato di profondo senso religioso e pietà mariana, si è contraddistinto come un uomo di vasta cultura filosofica e pedagogica.
Aveva il baccalaureato in Teologia, la licenza in Filosofia e in Psicologia, oltre la laurea in Pedagogia (UPS). Fu uno dei soci fondatori dell’Istituto Storico Salesiano (ISS – Roma) e dell’Associazione Cultori di Storia Salesiana (ACSSA) e, in Brasile, dell’Associazione Nazionale dei Professori di Amministrazione Scolastica. Era psicologo e orientatore scolastico e professore nell’area della pedagogia e dell’amministrazione scolastica.
Oltre ai tanti articoli per “Ricerche Storiche Salesiane” e altri periodici, ha pubblicato le edizioni critiche dell’Epistolario di Mons. Luigi Lasagna (due volumi), della Cronistoria dello stesso Mons. Lasagna, delle “Memorie dell’Oratorio di San Francesco di Sales dal 1815-1855”, e le lettere di don Michele Rua ai Salesiani dell’Uruguay, del Paraguay e del Brasile. L’ultimo studio su cui lavorava, lasciato senza conclusione, era sul rapporto tra Don Bosco e Madre Mazzarello.
Don Francesco Motto, già direttore dell’ISS ha inviato ad ANS un ricordo di don Ferreira.
“Don Antonio Ferreira da Silva è stato uno dei primi membri stabili dell’Istituto Storico Salesiano appena fondato. Come tale ha trascorso un quindicennio (1985-2000) operando con competenza e passione soprattutto nel settore delle Missioni salesiane. Ha pubblicato vari volumi e volumetti nella collana Studi, in quella delle Fonti e della Piccola Biblioteca dell’ISS. Numerosi e interessanti pure i suoi articoli nella rivista Ricerche Storiche Salesiane. A lui si deve fra l’altro la prima edizione critica delle famose “Memorie dell’Oratorio” di don Bosco. Ha pure collaborato alla fondazione dell’ACSSA (Associazione Cultori di Storia Salesiana), facendosi carico dell’organizzazione di vari seminari in America Latina. Pur lontano da Roma e con la salute declinante, non ha mai cessato di interessarsi degli studi scientifici di storia salesiana”.
[tratto da infoans]






