Mostra DON MICHELE RUA, UN “ALTRO” DON BOSCO
DON MICHELE RUA, UN “ALTRO” DON BOSCO
Un percorso per immagini del primo successore di don Bosco
La mostra è composta da sei sezioni:
1. Tratti biografici di don Rua (1-5)
2. Don Rua “con” gli altri (6-10)
3. L’educazione salesiana fra ottocento e novecento (11-16)
4. La geografia salesiana dell’epoca (17-22)
5. Alcuni itinerari europei percorsi da don Rua (23-24)
6. La morte e la glorificazione (25-26)
In occasione del centenario della morte di don Michele Rua (1910-2010) sono state promosse delle iniziative tese a richiamare, sotto molteplici punti di vista, la memoria del primo successore di don Bosco. Tra le varie manifestazioni assume un particolare rilievo la mostra itinerante Don Michele Rua, un “altro” don Bosco organizzata dall’ACSSA (Associazione Cultori di Storia Salesiana) con l’obiettivo di ricostruire, grazie al supporto di immagini e documenti, il percorso umano ed istituzionale del personaggio don Rua: dalla nascita all’entrata in contatto con don Bosco, dalla vita passata al suo fianco al lungo periodo di rettorato in cui ha sviluppato l’Opera salesiana, con forti accenti di continuità e di novità rispetto al fondatore.
Nell’allestire l’esposizione si è infatti cercato di far emergere soprattutto il suo ruolo di attivo promotore, sotto tutti i cieli, della società salesiana, dell’istituto delle figlie di Maria Ausiliatrice e dell’Associazione dei cooperatori, in sintonia con il tema del 5° Convegno Internazionale di Storia dell’Opera Salesiana di Torino-Valdocco “Don Rua Fondatore” (28 ottobre – 1° novembre 2009), che ha aperto le celebrazioni culturali del centenario.
Avendo la possibilità di mettere in visione, lungo il percorso espositivo, solo una piccola parte della mole di materiale iconografico, di documenti e testimonianze disponi-bili, sono stati ovviamente applicati criteri di selezione, combinando fra loro, sui diversi pannelli, foto inedite o poco conosciute, manoscritti, tabelle e grafici riassuntivi.
Si ama credere che la mostra contribuirà così a far meglio conoscere un personaggio che a giusto titolo va annoverato tra i grandi “figli di don Bosco” tanto per la sua santità quanto per la sua azione accanto e immediatamente “dopo don Bosco”.
Caratteristiche
La mostra è costituita da 26 pannelli, stampati in PVC leggero, autoreggentisi, formato 90 x 200 cm. Il loro numero permette a chiunque l’esposizione: è infatti possibile allestirla in ambienti, possibilmente coperti, di qualunque dimensione (saloni, aule, corridoi, spazi comuni…), potendo “giocare” sulla suddivisione delle singole sezioni.
La mostra è corredata da un DVD di complemento e da una guida-catalogo che ri-produce i pannelli esposti, li illustra e commenta, mentre traccia un’originale biografia del beato. Costituiscono così un utile sussidio a chi visiterà la mostra, mentre a chi non potrà farlo, sia il video che il catalogo sono usufruibili a parte.
Realizzazione
Progetto: Francesco Motto (Istituto Storico Salesiano, ACSSA – Roma)
tel. 06656121 e-mail: fmotto@sdb.org
Collaboratori: J. Graciliano González, Mathew Kapplikunnel, Grazia Loparco, Pablo Marín, S. Zimniak
Foto storiche: Archivio Salesiano Centrale e Archivio fotografico FMA – Roma
Art direction: Nevio De Zolt (Istituto Salesiano Pio XI – Roma)
Allestimento: Tecnocopy Adda (Trezzo d’Adda, Milano)






